outletcenters.info
Rubriche

Made in Italy - Rubriche

Il massiccio sviluppo industriale di cui sono stati protagonisti paesi come la Cina, ha rischiato di eclissare totalmente la produzione italiana, più cara ma altrettanto qualitativa. A causa di questo l'Italia ha cercato di rivendicare i propri prodotti, ed è per questo che il termine Made in Italy è stato lungamente protagonista e lo è tuttora di mass-media, legislazioni politiche, convegni. Alla promozione del Made in Italy sono stati dedicati dei siti internet, noché la costituzione di associazioni private di industriali ed artigiani. Non si pensi però che l'espressione inglese Made In Italy, sia stata utilizzata solo ultimamente. Infatti, soprattutto negli anni '80, scattò un processo di rivalutazione della produzione artigianale ed industrale italiana, che convalidò la fama e la superiorità qualitativa dei prodotti italiani: ciò ha permesso al nostro paese di eccellere nella competizione commerciale internazionale. Da sempre il prodotto italiano è sinonimo di: notevole qualità di realizzazione, cura dei dettagli, originalità del design, durevolezza nel tempo. Le categorie merceologiche alle quali può essere attribuita la dicitura Made in Italy sono numerose: l'industra della moda (sartoria, tessitura. pelletteria, gioielleria, calzature), l'industria alimentare (pasticceria, gelateria, pasta e pizza, prodotti caseari, vini e spumanti), artigianato in genere: dai vetri alle ceramiche, solo per citare alcuni famosissimi esempi. Vengono definiti Made in Italy, tutti quei prodotti, le cui fasi di realizzazione sono avvenute in Italia per almeno l'80%. Nell'era uttuale in cui Cina, ma anche India e Brasile, rischiano di monopolizzare tutto il mercato, é necessario tutelare le industrie e sensibilizzare il consumatore, in modo da indirizzare gli acquisti verso la produzione nostrana. Comprare esclusivamente il Made in Italy vuol dire permettere ed incentivare le aziende a mantenere le fasi lavorative in Italia. Questo permetterebbe la risanatura dell'economia italiana ed anche europea, inquanto il Made in Italy rappresenta per eccellezza l'industria manifatturiera europea. Si distinguono per il Made in Italy non solo le grandi imprese ma anche quel vasto reticolato di medie e piccole industrie. In Italia i settori più importanti in termini di fatturato, occupazione sono quello agroalimentare, metalmeccanico, tessile – abbigliamento. La punta di diamante dell'agroalimentare italiano è senza dubbio il settore vitivinicolo, i quali prodotti vengono esportati in maniera significativa in Germania, Usa , Regno Unito e Canada. Degno di essere nominato anche il settore dei trasporti fondamentale nelle esportazioni, grazie alla posizione strategica della penisola. L'Italia, infatti è il quinto paese produttore di autoveicoli e componenti per le auto, nonché leader nel mondo per la nautica da diporto e leader in Europa per la produzione di ciclomotori. Degno di nota è inoltre il design industriale che comprende vari settori, tra i quali il più esteso, è sicuramente quello del mobile e del complemento d'arredo, grazie al quale l'Italia è leader mondiale. Ma come non citare anche i settori dell'illuminotecnica, della nautica e del design automobilistico: la Ferrari è per eccellenza il simbolo del Made in Italy nel mondo. Al vertice della produzione meccanica ci sono poi le macchine utensili, impiegate in vari ambiti industriali come il settore tessile, il settore metallurgico, il settore chimico, il settore degli elettrodomestici e il settore alimentare, famoso per: i macchinari per il caffè, per la produzione di pasta, di pane, e di dolci. Impossibile non citare tutto ciò che ha a che fare con l'industria della moda: che comprende oltre al tessile e all'abbigliamento, gli accessori: pelletteria, calzature, occhiali, gioielli, e cosmetici.